sabato 26 gennaio 2013

Ci vuole fegato! 3 etti dovrebbero bastare...

Scorrendo tra le notizie della settimana mi sono soffermata su questa.
A Torino una ragazza di 22 anni è entrata in una macelleria ed ha acquistato una confezione di crema lisciante per capelli (???); fatto ciò, è andata a casa e l'ha provata, ma appena finito di spalmarsi la crema in testa ha iniziato ha sentire un forte bruciore sulla cute e in poco tempo le sono caduti tutti i capelli. Non solo! La stessa cute le bruciava perché la crema le aveva provocato una grave ustione. Partita subito la denuncia, le confezioni di crema che pare non avessero neanche le istruzioni in italiano sono state sequestrate e il commerciante denunciato.
ORA
Va bene che ormai c'è talmente libero commercio che se hai bisogno di assorbenti tra un po' li trovi pure dal benzinaio, va bene che le creme di bellezza sono diventate ancora di più un lusso (vista la crisi), va bene che visti i prezzi improponibili di alcuni esercenti italiani molte persone preferiscono fare acquisti in negozi etnici, o gestiti da non italiani, dove i prezzi paradossalmente sono nettamente inferiori anche a su prodotti identici (non ho mai capito il perché)
MA
quello che proprio mi turba e che proprio non riesco a capire è: chi mai nella sua vita penserebbe di agire correttamente comprando delle creme di bellezza all'interno di una macelleria? Insomma, se uno va in macelleria è perché vuole mangiare carne, se vuoi le creme di bellezza vai in profumeria, o se vuoi risparmiare al limite vai  in un supermercato. E poi, possibile che delle creme di bellezza in una macelleria non abbiano fatto venire dei dubbi? Se la mia panettiera cercasse di vendermi uno shampoo spacciandolo per naturale mi insospettirei un pochino!
QUINDI
sono molto dispiaciuta per questa ragazza, perché deve trovarsi proprio in una brutta situazione e spero che riceva tutto l'aiuto possibile, le auguro che passi tutto in fretta e che si risolva tutto nel migliore dei modi, ma rimango ferma sulla mia convinzione: per fare quello che ha fatto c'è voluto proprio un gran fegato! E se mi perdonate aggiungo che c'è voluta anche un bel po' di ingenuità.
A mia volta mi fido del mondo, non ti dico le botte che prendo, non c'è modo di starsene fuori da ciò che lo rende tremendo e stupendo (Luciano Ligabue "La linea sottile")

4 commenti:

  1. Ma non mi dire... Sconvolgente...
    Grazie di essere passata a trovarmi a presto ;)

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  2. Scusa, volevo unirmi ai tuoi followers, ma non li trovo...

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    Risposte
    1. Ciao Rosalba! Per me è un piacere seguirti, lo faccio anche su Facebook. Purtroppo non ho molta dimestichezza con il blog (ma l'avrai immaginato vedendo questo...) e quindi non so come mettere alcuni gadget o spazi per i followers... cercherò di migliorare. Grazie mille per il pasaggio! Ciao!

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    2. Chiedo scusa, volevo scrivere passaggio

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